Bluepilled
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Ciao, sono un ragazzo della provincia di La Spezia, in Liguria, compio 40 anni tra pochi giorni e da un anno e 2 mesi sto convivendo a Monaco di Baviera con una donna separata mia coetanea, 4.5-5 estetica , alta 1 cm più di me (io sono 178 cm) ,con due figlie non mie (3 e 11 anni), conosciuta sulla app di incontri OkCupid e con la quale ho chattato per 2 ore al giorno per 20 giorni prima ancora di incontrarla. Già durante le conversazioni manifestava un carattere dominante e esprimeva le sue idee politiche di sinistra e femministe criticando le persone non allineate al suo pensiero,vantando un suo presunto QI di 145, ma sapeva stimolarmi con abili conversazioni, essendo lei anche psicologa.L’incontro è avvenuto a casa sua , nonostante un mio collega di lavoro e mio fratello maggiore, esperto di incontri in chat e conoscitore della psiche femminile tramite i vari forum e blogs , me lo avessero vivamente sconsigliato ripetutamente, dopo che avevo loro riferito le conversazioni con lei, anche se li avevo tenuti all’oscuro che lei avesse già due figli, per paura di giudizi negativi. Dopo qualche giorno di convivenza ho deciso di rimanere lì e da allora in poi sono tornato a casa mia solo per pochi e brevi periodo all’anno, in totale 5 settimane. Fin da subito, nonostante a parole mi dicesse belle frasi di amore, nei fatti manifestava spesso un sentimento quasi di rabbia nei miei confronti per varie futilità ; ad esempio secondo lei ordinavo troppo online (coi miei soldi) quando lei in realtà ordinava il doppio di me (coi suoi soldi) , se cucinavo la carne più di 4 volte a settimana si irritava dicendo che è dannoso per l’ambiente ( fa fare alle sue figlie la dieta vegetariana e 3 cene a settimana da loro solo pane e burro, comprando quasi esclusivamente cibi bio e quasi sempre online con consegna a domicilio) contraddicendosi perché in un anno faceva almeno 6000 km in aereo assieme alle bimbe, non voleva che usassi la yogurtiera per prepararmi lo yogurt perché le dava fastidio vederla sul bancone della cucina, nonostante fosse poco ingombrante, si irritava qualche volta dicendo che non aveva piacere che collaborassi, per le mie ricerche antropologiche, con una fondazione privata che studiava i genomi umani delle varie razze e che quindi lei definiva “razzista e becera”, se volevo cucinare dei piatti un poco elaborati si lamentava che sporcavo etc. Abbiamo quasi sempre mangiato piatti distinti, io cucinavo per me solo, lei e le sue figlie mangiavano altro, data la diversa loro alimentazione. Dal lunedì al venerdì, quando rincasa dal lavoro assieme alle figlie , dopo averle prese da scuola in metro e bus ( lei non guida) , trascorre con loro un ora e mezza dalle dalle 17 alle 18:30 circa, mentre io lavoro al computer per le mie ricerche, ma questo mi mette a disagio, mi sento quasi messo da parte, per troppo tempo consecutivo. Nonostante lei abbia la possibilità e le sia stato più volte proposto dai suoi stessi genitori, di lasciare le bimbe da loro per potere passare qualche fine settimana sola con me, lei ha sempre rifiutato dicendo che non si fida a lasciare le figlie ai nonni per paura che forse potrebbero picchiarle (nonostante io abbia assodato che sono persone tranquille e nonostante in passato lei non fosse stata mai picchiata da loro). La scorsa estate ho dovuto fare la vacanza con lei e le figlie, in Portogallo, meta decisa da lei senza interpellarmi, con data stabilita da lei. Già 8 mesi dopo, su sua tranquilla richiesta, ho dovuto iniziare a darle 150 euro mensili per le spese di bollette e affitto, ma mi è sembrato giusto. Non ho mai comprato nulla alle sue figlie. Dopo qualche mese di convivenza ho iniziato a domandarmi come mai io dovessi vivere quella realtà diversa dalla norma mentre continuavo a vedere in giro ragazzi dall’aspetto medio o mediocre con ragazze libere e carine e più femminili di carattere e me lo chiedo ripetutamente. Tuttavia non ho il coraggio di venire via per paura di rimanere solo e di farla soffrire, anche se ho dei dubbi che lei sia veramente innamorata a parte le parole che dice ( a volte da l’impressione di volersi autoconvincere in buona fede e dio essere innamorata dell’amore e non della mia persona specifica). Secondo te mi conviene restare da lei altri anni o tornare a casa mia e fare la vita che facevo prima (single con qualche avventura breve fatta con ragazze sempre conosciute sulle chats, quasi sempre straniere e con giudizio estetico attorno fra il 5,5 e il 6,5), considerando che comunque ho una bella casa spaziosa e molti hobbies(pesi a casa, bici, shopping online,tisane ..) nonostante non abbia amici e vita sociale(anche la in Baviera frequento solo lei e non ho minima vita sociale) Forse ti può essere utile sapere che sono sempre stato timido, poco empatico, e sfiduciato con le ragazze fin da adolescente, a causa dell’educazione iperprotettiva di una madre priva di interessi , paranoica e lamentosa verso tutti, senza veri amici, con vita sociale nulla a parte la madre e la zia sue, e di un padre autoritario , giudicante, anch’egli senza amici , privo di interessi e ripetitivo,con cui non ho mai avuto un vero dialogo, sapere che non ho mai avuto amici e frequentazioni al di fuori della scuola, sapere che non ho mai conosciuto una ragazza se non tramite le chats e che le relazioni più lunghe le ho avute con ragazze spesso più alte di me, dal carattere dominante, che mi facevano quasi da madri nel rapporto di coppia.
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