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Shijrazu
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@Recher
Ho letto qualcosina, alcuni articoli sono interessanti, peccato solo che quel Fabrizio Marchi non abbia il dono della sintesi.
L'argomento è molto complesso, tuttavia mi pare tratti il problema troppo dal punto di vista socio-politico, quasi come se la preferenza di una donna per il maschio alfa fosse dettata da fattori culturali (che indubbiamente vi sono, ma purtroppo per noi i fattori principali sono biologici, quindi costanti e indipendenti dall'epoca, zona geografica e modello sociale ).
Una pecca: alcuni utenti sfociano facilmente nella misoginia e nella paranoia.
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walter1982xyz .
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l'uomo beta-tipo è l'uomo "normale" in tutti i sensi: sì, insomma, uno "qualunque".
noi, però, siamo brutt*, purtroppo per noi...
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ladonnainvisibile .
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la donna va alla ricerca di un uomo che possa garantire sicurezza sia per lei che per la prole..
intorno a me comunque vedo diverse coppie dove lui da questo punto di vista è debole.
Io,lo ammetto,sento di preferire un maschio alfa..non me ne vogliano i presenti..ma..ho sempre considerato un pò stupide le donne che vanno ad impelagarsi in storie con uomini che hanno troppi problemi economici o di lavoro o simili..e spesso discutendo di questo mi sono ovviamente tirata addossso le ire di chi parla dell'amore,del sentimento che va al di là del denaro,del benessere materiale e bla bla bla..
Sì,sarò superficiale,ma perchè soffrire in due,condannarsi ad una vita di salti mortali per "arrivare a fine mese"..?
E' anche vero però che se ci si innamora ci si innamora e basta..altrimenti queste coppie non esisterebbero.. -
recher70 .
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@Recher
Ho letto qualcosina, alcuni articoli sono interessanti, peccato solo che quel Fabrizio Marchi non abbia il dono della sintesi.
L'argomento è molto complesso, tuttavia mi pare tratti il problema troppo dal punto di vista socio-politico, quasi come se la preferenza di una donna per il maschio alfa fosse dettata da fattori culturali (che indubbiamente vi sono, ma purtroppo per noi i fattori principali sono biologici, quindi costanti e indipendenti dall'epoca, zona geografica e modello sociale ).
Una pecca: alcuni utenti sfociano facilmente nella misoginia e nella paranoia.
sicuramente ,poco se ne parla dal punto di vista fisico ,qualcosina ho provato io a dire qualcosa ,Fabrizio ,anche se laziale
,è una bella persona e bisogna dare conto che , senza l'admin dei forum dei brutti ,o senza di Fabrizio ,nessuno parlerebbe di queste problematiche ,raccontando le solite favolette a lieto fine .........
@donnainvibile ...finalmente un pochino di sincerità
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ladonnainvisibile .
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ma sì,lo ammetto
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Shijrazu .
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sicuramente ,poco se ne parla dal punto di vista fisico ,qualcosina ho provato io a dire qualcosa ,Fabrizio ,anche se laziale ,è una bella persona e bisogna dare conto che , senza l'admin dei forum dei brutti ,o senza di Fabrizio ,nessuno parlerebbe di queste problematiche ,raccontando le solite favolette a lieto fine .........
Beh, vedo che riesce ad argomentare senza esasperare mai i toni, qualità invidiabile, soprattutto su un forum a carattere politico dove è facile che la discussione si infiammi.. -
walter1982xyz .
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un aspetto fisico attraente comunica implicitamente buona salute e buoni geni per una discendenza "sana" (valido per uomo <=> donna).
una buona posizione socio-economica comunica esplicitamente la sicurezza d'un futuro con meno problemi possibili, data l'ormai quasi "totipotenza" dei soldi (prevalentemente valido per donna => uomo).
chi non ha nulla di quanto sopra (come me, per esempio), è quasi sempre condannato all'involontaria solitudine sentimental-sessuale a vita, specie se maschio.
bell* e brutt* vogliono istintivamente sempre le stesse cose: tutte le donne cercano il maschio alfa-dominante e tutti gl'uomini le stupende femmine alfa.
si cerca sempre ciò che non s'ha/non si può avere.
mica per caso nella nostra merdosa società contano davvero (quasi) solo bellezza fisica e denaro: col "resto", onestamente, checcazzo ci si fa?
la "beneficenza", come ho già detto, non esiste, così come non esistono i soliti melensi "lieto-fine".
in ultima analisi, infatti, accade solo ciò che può accadere.
Edited by walter1982xyz - 8/6/2011, 01:49. -
ladonnainvisibile .
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tra l'altro ho la sensazione che più passa il tempo più la gente pretende dal prossimo...
leggevo una volta in una rivista che ormai i nuovi modelli di bellezza imperanti su riviste,internet,televisione e quantaltro stanno rendendo più alte le aspettative di uomini e donne nella ricerca del partner che vanno così più facilmente incontro a cocenti delusioni rispetto a qualche decennio fa..dal momento che nella vita reale non ci sono photoshop,chirurghi plastici,truccatori o parrucchieri professinisti lì pronti ogni mattina a darci una ristrutturata..!e per alcuni anche se ci fossero.....!!
e così anche dal punto di vista economico : il benessere sociale è obiettivamente aumentato rispetto agli anni passati..a dispetto di ciò che comunque si dice..la crisi,la crisi..bè,ormai c'è sempre più gente che va a farsi la settimana bianca a Natale,la Costa Smeralda in estate,il viaggetto qui,il viaggetto là...il ristorantono..le scarpe da 500 euro..
è chiaro che una donna pretende nella ricerca di un uomo di conquistare o di tenere questo nuovo tenore di vita..è insomma tutto più difficile..
50 anni fa era sufficiente un ettaro di terra da coltivare,una bellezza non per forza alla George Clooney e sicuramente la dolce figlia del contadino poteva starci..Guardate le foto dei vostri antenati!!
ci si accontenta sempre di meno..
infine,e riprendo un pò il discorso che già prima facevo,le donne stanno divenendo sempre più forti,emancipate,sicure di sè..e pretendono che il loro partner non sia da meno..
non so...ho questa impressione... -
walter1982xyz .
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non è mica un'impressione, ma la tragica realtà odierna: infatti, le "pretese" (specie quelle femminili) sono direttamente proporzionali all'aumento del tenore di vita medio.
non essendoci più il "bisogno", rimangono solo i "gusti" personali e chi non vuole/può investire tempo e denaro nella cura di sè a 360°, è inevitabilmente out a priori, purtroppo per lui/lei...
i detti chi si ferma è perduto e a chi troppo e a chi nulla sono e saranno sempre più veri nella nostra merdosa società dell'immagine e del consumismo sfrenato.
i pochi soggetti alfa hanno sempre l'imbarazzo della scelta, mentre la massa di soggetti beta/omega deve quasi scannarsi per le "briciole" dei primi.
"accontentarsi" è diventata ormai una mezza bestemmia.
inoltre, mica per caso sono sempre esistite le famose "accoppiate" povertà-bruttezza e ricchezza-bellezza: chi può scegliere, sceglie sempre il meglio e chi no...
Edited by walter1982xyz - 9/6/2011, 02:10. -
metrocubo .
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Per puntare al massimo, bisognerebbe anche avere da offrire, il massimo.
Ma anche no, l'importante é esserne convinti.
Saluti,
metrocubo
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Shijrazu .
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Volere è potere?
Oppure intendi che ognuno è bene che insegua la sua chimera, se è convinto di potercela fare al di là di ogni ragionevole prospettiva?. -
brutto38 .
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Rimangano sole, le nostre bellissime principesse.. 
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walter1982xyz .
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il messaggio che la società attuale ci inculca è che ognuno ha il diritto di puntare al massimo.
no, in realtà è ben peggiore: ognun* deve puntare al max e in tutti i campi della vita, anche.
in america oggi s'usa dire, non a caso: get rich or die tryin'.
in giappone i samurai preferivano il suicidio rituale a una vita nel "disonore" (per esempio, se perdevano qualche battaglia).
oggi il giappone è la nazione col più alto tasso di suicidi al mondo, specie tra i giovani, conseguenza d'un retaggio culturale "estremista".
infatti, in una società sempre più "competitiva" a 360°, diventa sempre più inaccettabile essere persone "qualunque", poichè ciò è quasi sinonimo di "fallimento" sociale.
il fallimento sociale provoca un senso di "disonore" e, a volte, la morte è considerata un'alternativa più "onorevole".
tornando IT ed estremizzando un po' meno, si potrebbe dire: o alfa o solitudine, anche a vita.
a volte, la solitudine è considerata più "onorevole" dell'accontentarsi, specie per le donne.CITAZIONEmolte donne preferiscono restare sole, piuttosto che "scendere di un gradino".
a parte quanto già detto sopra, è la maggiore conseguenza dell'emancipazione femminile, cioè del fatto che ora le donne non hanno più "bisogno" d'un uomo per sopravvivere nella società.
non essendoci più il "bisogno", rimangono solo i "gusti" personali e gl'uomini che, purtroppo per loro, sono sprovvisti di qualsivoglia attrattiva, per tutte le donne sono solo degl'anonimi esseri insignificanti, + o - degl'automi parlanti...
...proprio come noi brutti.
per quanto riguarda le donne brutte, invece, si sa ch'è davvero ben difficile che non interessino mai a nessun uomo, infatti, ci sarà sempre qualcuno più "disperato" di loro ma, appunto, si torna sempre al solito discorso del non-bisogno.CITAZIONEi cosiddetti soggetti alfa sono comunque una minoranza... Quindi, questo affannarsi a tutti i costi ad accattivarsi questi individui, non porta la solitudine solo agli uomini normali (i "beta", giusto?), ma anche a tutte queste donne che, a quarant'anni, aspettano ancora convinte il Principe Azzurro, rifiutando tutti i pretendenti.
Per puntare al massimo, bisognerebbe anche avere da offrire il massimo.
ni: giusto dal punto di vista razionale, ma sbagliato da quello biologico-istintivo.
infatti, per la natura, ha senso investire energie nella riproduzione, solo se si può ambire all'accoppiamento con un soggetto alfa.
d'altra parte, riprodursi è il massimo privilegio nella vita d'un organismo, mica un diritto, purtroppo...
praticamente qualunque femmina, per esempio, preferisce essere la decima "compagna" del maschio alfa del proprio branco, piuttosto che l'unica di qualche beta/omega.
il maschio alfa è istintivamente portato a crearsi una sorta di "harem" personale, in modo da spargere il suo seme il più possibile (molta prole con variegato patrimonio genetico) e tutte le femmine accettano di buon grado di farne parte, poichè sanno che stanno col "migliore" maschio disponibile.
forte della sua posizione "dominante" nel branco/società, il maschio alfa può scegliere liberamente le femmine che preferisce, anzichè esserne scelto.
inutile aggiungere ch'egli sceglie sempre le femmine alfa, cioè quelle ch'egli ritiene fisicamente più attraenti e, quindi, più "sane".
la solitudine sentimental-sessuale cronica dei maschi beta/omega è una conseguenza della scelta di vita delle femmine beta, che generalmente preferiscono a loro volta la solitudine all'accontentarsi.
nell'ipotesi migliore, i maschi beta sono considerati dei "surrogati" + o - temporanei, nell'attesa/speranza del "colpaccio".
i maschi omega, invece, non hanno cmq nessuna speranza a priori.
come dire: meglio non riprodursi, piuttosto che farlo con un soggetto non-alfa.
in ultima analisi, semplificando molto: il belloccio (maschio alfa) sceglie, il "normale" (maschio beta) deve farsi un culo così nella speranza d'essere scelto e il brutto (maschio omega) "rosica" sempre, purtroppo per lui...
le femmine omega sono talmente poche da risultare statisticamente irrilevanti, quindi, la letteratura del settore non le cita quasi mai.
ah, volere è potere un par de cojoni...
Edited by walter1982xyz - 11/6/2011, 00:30. -
ladonnainvisibile .
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scusate..quando si parla di maschio alfa non posso far a meno di pensare a un certo nostro politico..hahahhaha ...scusate..è più forte di me...ehehehe.. 
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recher70 .
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molte cose scritte da walter ,posso condividerle
comunque uomini beta è nato con il preciso movente di smascherare il femminismo (che noi chiamiamo femdominismo)
ma avete mai notato che si parla sovente di donne e quasi mai di uomini ??
e quando si parla di uomini lo si fa sempre con un aspetto negativo ? (violenze ,stupri ecc ecc)
a meno di non somigliare a qualche tronista di turno il maschio beta/omega è sempre visto con circospetto e paura ??
se vi dico 93 % ,cosa vi dice?? immagino nulla ,perchè se ne parla veramente poco ,sono i morti sul lavoro di genere maschile
per non parlare dei suicidi ,quasi tutti maschili (molti collegati alla perdita del lavoro)
in una società cosiddetta maschilista questi dati suonano davvero strani ....
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posso considerare che ,a prima vista ,alcuni commenti possono sfociare nella misoginia ,sarebbe più giusto ,infatti, parlare più di femminismo che di donne in generale (oltre che ,generalizzare è sempre sbagliato )
d'altronde il femminismo è nemico dichiarato dei brutti (basti vedere il post razzista contro la bruttezza maschile fatto da femminismo a sud.....
infatti quoto da walterCITAZIONEa parte quanto già detto sopra, è la maggiore conseguenza dell'emancipazione femminile, cioè del fatto che ora le donne non hanno più "bisogno" d'un uomo per sopravvivere nella società.
non essendoci più il "bisogno", rimangono solo i "gusti" personali e gl'uomini che, purtroppo per loro, sono sprovvisti di qualsivoglia attrattiva, per le donne sono solo degl'anonimi esseri insignificanti, + o - degl'automi parlanti...
...proprio come noi brutti
anche questo è un sintomo ulteriore che questa società maschilista ha perso ,e di molto il suo valore ..
per noi ,uomini beta il femminismo non dovrebbe più esistere
la donna invisibile
certo è un maschio alfa ,ma si è completamente bevuto il cervello.
Quando la solitudine gioca brutti scherzi... |
